LA TERRA E LE SUE FORME
TERRA
Terra come luogo, come spazio, come materia.
Terra da modellare, terra da coltivare, terra rigeneratrice, terra madre, terra purificatrice, terra… Gli sciamani amano e curano la terra in qualità di essenza capace di accogliere e rigenerare, si affidano alla terra come un neonato si affida alla sua creatrice, immergono le mani e si lasciano purificare, abbracciano gli alberi che affondano le radici e ricevono il nettare per farsi più forti radicati anch’essi, duttili ma saldi.
Terra, dove affondare le radici se non nel cuore. Radici… storie di padri, storie di vita, movimenti ripetuti , lenti ,riti di profondo rispetto per il tempo stesso della natura, per la vita, profondo amore nei gesti, nelle movenze a scandire un ritmo magico…dove lo sciamano abbandona il sapere per il credo e nelle visioni raccoglie la totalità dell’anima della terra, dove attingere alimento e vita. Leggi Tutto
Nella totale essenza della terra ogni gesto deve trasformarsi ascoltando il suo esprimersi, lento, veloce o tumultuoso, mai uguale a se stesso pur parlando ci comunica in modo inesorabile il suo processo, delicato e lieve o feroce ed urlante. Ed è magia e pura bellezza e armonia e stupore e splendore ogni qualvolta la osservi.
Terra da calpestare, da scavare, da rimuovere, da annusare nel sole o dopo il battere della pioggia sulle crepe asciutte, private della linfa rigeneratrice.
Terra da arare, da seminare nei solchi, nell’attesa di una nascita di un fermento, di un
sapersi rinascere, di un alito di respiro o di una brezza leggera e sapida e portatrice di nuove attese e speranze e d’amore, dove amore e discordia se in conflitto generano il caos e amore nuovamente riporta equilibrio e il ciclo della vita può fortemente ricominciare a vivere.
Terra ed emisfero, pianeta e fonte di vita.
Terra e radici. Radici che avvincono, si aggrappano salde alle zolle che sanno immergersi nel profondo dell’anima, nel profondo di ogni essere, nelle cavità più remote ed ancestrali, nelle voci primordiali di ogni forma di vita, nelle cavità più remote e nascoste, segrete seppur latenti,dirompenti e forti seppur quasi celate. Non importa se venti tumultuosi possano incrinare
le fronde tanto da rumoreggiare e scuotere e danneggiare o urlare… se ben salde nella terra, possono accogliere nuove speranze, nuovi orizzonti, nuove mete, nuove vite, nuove forme.
La si vede, dall’alto nelle sue geometrie, nei colori, nelle sconfinate distese, negli agglomerati, nei suoi moti discendenti ed ascendenti , nella luce del sole, nel calar della sera, nel buio che la inghiotte, nella bruma di un autunno, nella gelata di un inverno, nel risveglio di una primavera e nel tripudio di un sole maturo di una estate che la invade di luce e calore, per poi assopirsi nuovamente e nuovamente…e ridestarsi.
Terra di sapori e odori, profumi e rimembranze.
Terra essenza ed elemento.
Terra capace di trasformare e di trasformarsi. Terra come mutamento.
Terra come forza.
Terra come vita, nascita e passione.
Terra solenne.
Terra padre.
Terra madre.
Terra fonte d’amore.
Terra all’acqua.
Terra all’aria.
Terra alla terra.
Terra al fuoco.
Acqua, Aria, Terra e Fuoco. Simboli dell’esistenza, elementi di purificazione.
Renata Coltrini